Air Twister – Recensione

Se si nomina Yu Suzuki, molti videogiocatori sanno di cosa stiamo parlando. Quelli che non lo hanno mai sentito nominare, invece, sicuramente conosceranno come minimo le sue creazioni. Yu Suzuki è infatti l’uomo dietro titoli come Outrun, Shenmue, e Virtua Fighter. Lo scorso anno ha fatto uscire su Apple Arcade il titolo Air Twister, uno sparatutto su binari, che ha ricevuto adesso un porting per console e pc.

Nei panni della Principessa Arch, ci muoveremo sullo schermo con il duplice scopo di evitare i proiettili nemici e di bersagliare l’avversario più vicino, sul quale potremo scaricare tutti insieme i proiettili tenuti da parte tenendo premuto il pulsante. Se vogliamo possiamo dire che sia una sorta di successore di Space Harrier, sempre creazione di Yu Suzuki.

Il titolo ha un totale di 12 livelli da superare, ognuno di essi creato con un design veramente superlativo, con colori carichi e nemici molto ispirati, che vanno da animali con elementi fantasy a grossi robot.

Per quanto possa apparire strano, ciò che porta Air Twister sull’olimpo del genere è la colonna sonora. Le tracce musicali sono fighissime, create dal compositore Valentia che sembrano una fusione tra il rock e l’opera.

Esistono anche altre modalità oltre a quella classica, per aumentare la longevità e divertirci più a lungo con questo titolo assolutamente da non sottovalutare. Potremo cimentarci nella boss rush, dove dovremo affrontare i 10 boss tutti di seguito, lo score attack dove dovremo sconfiggere ondate di nemici il più velocemente possibile, l’arcade mode, e infine il survival mode per proseguire all’infinito e metterci alla prova. Esistono anche altre due modalità, molto più strampalate del solito. Nella fluffy mode giocheremo una versione del gioco bidimensionale in cui non potremo sparare ma potremo solamente schivare i nemici il più a lungo possibile. Infine c’è una modalità in cui avremo di fronte 36 casse, numerate da 1 a 36, e dovremo cercare di distruggerle in ordine di numero mentre i nemici cercheranno di ostacolarci.

Se ciò non bastasse, nel gioco sono presenti sfide giornaliere e settimanali che ci permetteranno di sbloccare tutta una serie di collezionabili estetici per cambiare le sembianze della Principessa Arch, nonchè alcuni poteri passivi non poco utili.

Con ogni progredimento nell’avventura, otterremo stelle che potremo spendere nella mappa del mondo per sbloccare ulteriori potenziamenti e costumi. Più potenziamenti sbloccheremo, più otterremo informazioni sulla lore del mondo e della nostra missione, un pò come accade nei titoli Souls-like.