Final Fantasy I-VI Pixel Remaster – Recensione

Siamo fortunati: in questa recensione non abbiamo bisogno di fare chissà quale preludio. Non andremo a presentare la saga di Final Fantasy, perchè se non la conoscete o non avete mai sentito parlare nemmeno di uno dei suoi giochi, probabilmente non avreste motivo di essere qui su queste pagine.

Qui recensiremo la più recente uscita Square su console (in realtà su Steam sono già disponibili da circa un anno), parliamo della Final Fantasy I-VI Pixel Remaster. Disponibile in versione fisica solamente sul sito Square Enix ufficiale (e ormai esaurita, sia in versione standard che in collector), avremo comunque modo di acquistare i primi 6 Final Fantasy separatamente in digitale oppure con un pacchetto unico che li racchiude tutti a un prezzo scontato.

Ciò che caratterizza maggiormente la Final Fantasy I-VI Pixel Remaster, come dice il nome, è il fatto che sia stato fatto un rimaneggiamento grafico di tutti i primi 6 capitoli di Final Fantasy. Con questo parliamo di sprite aggiustati, ambientazioni abbellite (come l’effetto dell’acqua), effetti grafici di magie, attacchi e abilità in CG, e soprattutto l’intera colonna sonora di tutti i giochi completamente riarrangiata. Naturalmente avremo modo di scegliere se utilizzare le musiche riarrangiate o quelle originali, e se ci troveremo in difficoltà (o vogliamo velocizzare un farming tedioso) potremo moltiplicare X4 l’esperienza e i guil ottenuti in battaglia, o direttamente disattivare i combattimenti casuali.

I primi 3 capitoli di Final Fantasy sono quelli che beneficiano di più di questa collection: essendo originariamente titoli per NES, gli sprite e le ambientazioni sono stati ritoccati in maniera enorme. A questo aggiungiamoci che, se non consideriamo il remake in 3D di Final Fantasy III uscito molti anni fa per Nintendo DS, Mobile e PC, questa è la prima volta in assoluto che esce in occidente nella sua forma originale in 2D.

A questo aggiungiamoci che tutti e 6 i capitoli hanno ricevuto una completa traduzione in italiano (lavoro decisamente non da poco) e che la famosa scena dell’Opera di Final Fantasy VI è stata ricreata in un favoloso 2.5D, come quello di Octopath Traveler, con un risultato meraviglioso.

Potremmo dire che queste sono le versioni definitive dei primi 6 capitoli di Final Fantasy. Vorremmo dirlo, ma purtroppo non è così. Il 10 di voto che meriterebbero, cala inesorabilmente di almeno due punti a causa di un difetto che troviamo davvero gigantesco. La Final Fantasy I-VI Pixel Remaster propone le versioni rimasterizzate dei titoli originali, quindi quelli presi direttamente da NES o SNES. Tuttavia, per tutti questi giochi, in passato sono uscite delle versioni su PSP e Game Boy Advance che avevano al loro interno svariate migliorie, come interi pezzi di storia aggiunti, dungeon segreti, e boss da post-game. Queste aggiunte non toglievano nulla al gioco originale e anzi li arricchivano rendendoli ancora più belli, tuttavia per qualche motivo Square Enix ha deciso di rilasciare la Final Fantasy I-VI Pixel Remaster priva di tutte queste migliorie. E’ veramente un peccato, perchè se i titoli avessero avuto anche le aggiunte delle versioni PSP e GBA, sarebbero veramente state le versioni definitive.