Live by the Sword: Tactics – Recensione

Nel mondo degli RPG di stile tattico, esiste una problematica non da sottovalutare. Se da una parte il genere si adatta bene a titoli graficamente e meccanicamente piuttosto semplici, adatti anche alle piattaforme mobili, dall’altra è inevitabile che ogni uscita rischi di essere messa in cattiva luce a causa del confronto con il capostipite Final Fantasy Tactics. Questo porta gli sviluppatori a voler sempre “osare” almeno come trama e personaggi, anche se le meccaniche del gioco in sè rimangono semplici.

Questo è ciò che è accaduto anche con Live by the Sword: Tactics, un nuovo titolo disponibile per PC, Xbox, e Nintendo Switch.

La storia ha inizio con due fratelli che combattono per liberare le foreste del regno da un gruppo di banditi. Il regno in questione è sull’orlo del tracollo, a causa della morte in guerra del precedente re e al fatto che la corona è adesso in mano a quello che è poco più di un bambino. Ma se l’inizio dell’avventura è molto semplice, presto i due fratelli si ritroveranno invischiati in un complotto molto più grande di quello che si potesse pensare.

Il sistema di gioco è quello che tutti ben conosciamo, coerente con quasi tutti i giochi di ruolo in stile Tactics. Parliamo piuttosto delle differenze. Innanzitutto i personaggi non possiedono Punti Magia, ma il lancio delle loro abilità è gratuito e legato solamente a un cooldown in turni. Secondopoi, i personaggi non hanno livelli e non esistono punti esperienza. Questo non ci dà alcun tipo di crescita, tuttavia rende possibile scegliere sempre i personaggi adatti a seconda dello stage che andremo ad affrontare, piuttosto che schierare solo quelli di livello più alto. Non solo: tra uno stage e l’altro possiamo anche riassegnare gratuitamente le abilità a tutti i personaggi, facendo in modo da poter affrontare ogni battaglia con la massima personalizzazione e strategia possibile. Purtroppo c’è da dire anche che, sbloccando tutti i personaggi disponibili già a un terzo del gioco, per tutto il resto dell’avventura si rischia di cadere nella monotonia anche a causa dei pochi tipi di nemici esistenti.

La campagna di Live by the Sword: Tactics dura appena cinque o sei ore, ma dopo di quella potremo cimentarci nella modalità Tactician, che ci metterà in mezzo a battaglie con strambe condizioni di vittoria, e la modalità Adventure, che ci metterà a comando di 3 personaggi casuali, dotati di abilità casuali, che dovranno affrontare battaglie casuali. Un pò come se fosse un Roguelike, dopo ogni battaglia otteremo tesori che potremo usare per reclutare nuovi personaggi o comprare potenziamenti. Decisamente questa è la modalità che useremo di più dopo aver completato la campagna, e verrà di certo ampliata in futuro essendo probabilmente il cuore del divertimento post-game.