Teenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga Collection

Teenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga Collection è una raccolta di videogiochi sviluppata da Digital Eclipse e pubblicata da Konami. Contiene tredici videogiochi Teenage Mutant Ninja Turtles, sviluppati da Konami tra il 1989 e il 1993.

Giochi

All’interno della Cowabunga Collection troviamo tutti i 13 titoli sviluppati da Konami in gran spolvero, grazie ad un aumento della definizione e degli fps, mantenendo il framerate stabile a 60 ed un input lag inesistente che permette di goderci tutti capitoli della serie senza alcun problema, soprattutto in multiplayer locale (ove disponibile).

Gli effetti del restauro si notano soprattutto nelle tipologie di visualizzazione, dove troviamo 3 opzioni principali (Originale-Schermo Intero-Ampio), 3 filtri grafici (Filtro Tv-Monitoraggio-Filtro Lcd) e la possibilità di aggiungere uno sfondo per le modalità: Originale e Schermo Intero.

La sezione Game Boy della Collezione propone TMNT: Fall of the Foot Clan, TMNT: Back from the Sewers e TMNT: Radical Rescue. Questi giochi appartengono al genere avventura/platform a scorrimento laterale. Qui vestiamo i panni di una delle tartarughe, con l’intento di salvare le altre facendoci strada attraverso livelli Metroid-like.

La selezione per NES include il gioco TMNT, TMNT 2 (un porting della versione Arcade) e TMNT 3: The Manhattan Project, tutti ottimi picchiaduro a scorrimento. Il primo dei titoli è particolarmente famoso per essere molto ostico, arrivare ai titoli di coda è un vero e proprio incubo. In quella avventura potremo girare per la mappa con visuale dall’alto ed entrare in piccoli dungeon con gameplay a scorrimento. Ciò che rende il titolo difficile è che le tartarughe possono effettivamente morire al termine della loro energia vitale, costringendoci ad usarne un’altra delle 4. Quando tutte e 4 le tartarughe saranno morte ci aspetterà solo il Game Over e dovremo ricominciare daccapo.

Le sezioni NES, Genesis e Super Nintendo presentano tutte la loro versione unica di TMNT: Tournament Fighters, (il primo picchiaduro ad incontri della serie) con ogni versione che è stata realizzata da zero come un progetto unico in base alla console di pubblicazione. La versione Genesis ha uno stile artistico e un sound design unici, e la sua storia contrappone le tartarughe ai loro stessi cloni malvagi per salvare i loro amici. La versione SNES era più simile a un clone di Street Fighter 2, infine, la versione NES ha mescolato alcune meccaniche di combattimento di base.

La collezione Genesis aggiunge anche TMNT: Hyperstone Heist, che è per lo più simile alla versione Arcade di Turtles in Time. Un altro picchiaduro a scorrimento, dove prendiamo il controllo di una delle tartarughe e combattiamo nel tempo affrontando i nemici di tutta la serie. La versione per Super Nintendo è simile alla sua controparte Arcade, ma presenta una differenza sostanziale, ovvero che nella controparte SNES è possibile lanciare i nemici sullo schermo, cosa che manca in Hypertsone Heist, (anche se in questa versione sono stati aggiunti alcuni livelli che non sono apparsi nella versione Arcade).

Contenuti Extra

Tra gli extra che arricchiscono questa collection abbiamo l’aggiunta di “Il covo delle Tartarughe” un museo digitale, che ci farà viaggiare nel tempo, rivivendo, attraverso i loro cimeli tutta la storia delle Tartarughe, videoludica e non. Possiamo osservare le confezioni, i manuali, gli annunci pubblicitari, le copertine di tutti i fumetti, le immagini di ogni stagione di ogni serie, i dietro le quinte dello sviluppo di tutti i titoli videoludici, con immagini dei documenti di Design e di Sprite, tutte le musiche di ogni gioco contenuto nella Collection e perfino le Guide Strategiche che spiegano come affrontare ogni tipo di nemico. L’unico rimpianto per ogni amante della serie è l’assenza di tutto ciò in versione fisica.