Cursed to Golf

Cursed to Golf – Recensione

Quando si parla di giochi di golf, ovviamente le nostre menti vanno automaticamente a pensare a enormi campi verdi, dove la precisione è tutto nei nostri colpi e dove la fanno da padroni monotonia e noia. Ok, nulla da togliere agli appassionati di questo gioco, ma sanno tutti che i videogiochi di golf non sono esattamente emozionanti, se togliamo quelli dove accadono cose assurde come in Mario Golf. Gli sviluppatori Chuhai Labs sembrano essersi resi conto bene di questo fattore, e insieme a Thunderful Publishing hanno trovato il connubio ideale per rendere un gioco di golf interessante, divertente, e mai scontato.

Cursed to Golf

Il nostro protagonista è un grande campione di golf, nel bel mezzo di un importantissimo torneo. Proprio nel momento di effettuare il tiro finale, il più importante, quello che lo avrebbe consacrato una volta per tutte come leggenda del golf… un fulmine colpisce la sua mazza, facendolo passare a miglior vita.

Miglior vita per modo di dire, dato che lo spettro del nostro eroe si ritroverà nel Purgatorio dei Golfisti. Di fronte a lui si staglierà l’enorme e verdognolo fantasma de “Lo Scozzese”, che gli illustrerà le meraviglie di questo infernale girone di buche e tranelli. All’interno di questa zona dell’altro mondo sono infatti presenti terribili labirinti pieni di minacce da affrontare a suon di palle e mazze, e solamente colui che riuscirà a superarle tutte e 18 avrà la possibilità di tornare in vita. Non c’è nulla da perdere, quindi, perchè no?

Cursed to Golf

Non sarà certo così semplice, in ogni caso. Innanzitutto Cursed to Golf si presenta come un titolo roguelike, dato che le 18 buche da affrontare saranno sempre diverse, pescate da un pool di circa 80 preset modificati poi casualmente. Il fallimento ci farà ricominciare tutto daccapo, ma quantomeno non decreterà la cancellazione della nostra anima o qualcosa di simile. Insomma, niente Game Over definitivo.

Dovremo affrontare ogni buca nel modo classico, quindi scegliendo la mazza tra il Diver, l’Iron e il Wedge a seconda della situazione, ma con soli 5 colpi a disposizione per completare la buca. Ciò è del tutto impossibile, e difatti in mezzo ai labirinti troveremo alcuni idoli che, colpiti, ci garantiranno qualche colpo extra per poter arrivare al green. Purtroppo i labirinti, oltre a essere molto intricati e sviluppati sia in larghezza che in altezza, sono pieni zeppi di trappole mortali, sabbie mobili, teletrasporti e chi più ne ha più ne metta. Ci vengono però in soccorso le carte, acquistabili nei negozi che troveremo tra una buca e l’altra e che, se usate, ci garantiranno poteri speciali. Alcune possono darci semplicemente tiri in più per completare la buca, altri possono aiutarci nei modi più disparati, come un campo gravitazionale che farà cadere la pallina quando vogliamo noi durante il suo tragitto, oppure un “Riprova” che ci farà ripetere l’ultimo tiro senza influire sul conteggio.

Cursed to Golf
VALUTAZIONE FINALE - Cursed to Golf
8.0

Cursed to Golf si è rivelato estremamente interessante, il classico gioco molto semplice da imparare ma difficile nell'ottenere una maestria. La grafica in pixelart è bellissima e splendidamente animata, oltre a essere colorata e vivace. Con una colonna sonora orecchiabile e tutta da canticchiare, Cursed to Golf è disponibile su tutte le piattaforme.

User Rating: 2.3 ( 1 Votes )

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