Lego Star Wars: The Skywalker Saga

I videogiochi targati Lego sono ormai una realtà da tantissimi anni. Sin dai tempi di Playstation 2 e Nintendo Wii abbiamo avuto modo di dilettarci con titoli a mattoncini a tema di svariati film, grazie alle innumerevoli IP di Warner Bros. Nel corso del tempo abbiamo quindi avuto giochi Lego sui titoli Marvel, sul Signore degli Anelli, su Batman e DC in generale, su Harry Potter, e naturalmente sull’amatissima saga di Star Wars. Se però da un lato si è sempre premiata la grande varietà in termini di libreria, dall’altro abbiamo sempre ricevuto gameplay ripetitivi e ridondanti. Se all’inizio della saga dei videogiochi Lego la novità ci ha permesso di apprezzarne i contenuti, col tempo l’interesse è scemato a causa di novità sempre meno invitanti.

Può darsi però che gli sviluppatori di Traveller’s Tales Games abbiano imparato dagli errori passati, e ci propongono oggi il loro lavoro più grande e più completo – Lego Star Wars: The Skywalker Saga. Dimenticatevi i giochi Lego dove passavamo ore ad esplorare i contenuti di un unico film, allungati per forza di cose da filler e parti inutili; in Lego Star Wars: The Skywalker Saga saranno presenti tutti i 9 film principali in un’unica soluzione. Ognuno di essi ripropone la storia nella sua interezza ma senza spezzoni inutili e riempitivi: questo ha dato la possibilità agli sviluppatori di spedirci nel mondo di ciascun film in poche ore ma senza darci l’impressione che qualcosa sia andato perduto.

Il gameplay principale è ovviamente invariato rispetto agli altri titoli della serie: prenderemo quindi il controllo di un personaggio Lego con poteri e abilità specifici. Se durante la storia quindi non potremo ottenere tutti i segreti di ogni luogo visitato, in Modalità Libera avremo la possibilità di scegliere gli eroi desiderati per poter interagire con ogni ostacolo presente sulla mappa. Ci sono alieni o androidi di cui non conosciamo la lingua? Ci basterà portare con noi un androide protocollare. Se quell’appiglio lì in fondo ci sembra irraggiungibile, forse un rampino (o una lunga lingua Gungan) potrà essere d’aiuto. O magari abbiamo necessità di attraversare una porta di metallo che solo una Spada Laser sarà in grado di tagliare come se fosse burro.

Niente di nuovo quindi da questo versante, tuttavia il resto della produzione sembra aver migliorato ogni singolo fattore. Graficamente ci troviamo di fronte senza dubbio al miglior titolo Lego mai uscito fino a questo momento, la longevità è stellare grazie alla presenza di tutti i 9 film (senza annoiare con la costrizione di giocare lo stesso livello troppe volte), è presente un totale doppiaggio italiano (che è anche possibile modificare con i mugugni dei classici giochi Lego di un tempo), e le mappe dei luoghi principali sono enormi e incredibilmente dettagliate.

A proposito di questo ultimo punto: ci siamo ritrovati estasiati dal fatto che alcuni luoghi che sono visitabili anche solo per pochi minuti di storia, siano completamente esplorabili e pienissimi di cose da fare e segreti da trovare. Luoghi come Mos Espa su Tatooine, la capitale della Repubblica, o anche la città subacquea dei Gungan richiedono uno sforzo minimo per essere superate in termini di storia, eppure gli sviluppatori le hanno rese tutte gigantesche, vive, zeppe di personaggi e segreti e completamente esplorabili. Probabilmente è questo il punto forte di questa nuova produzione: se nei vecchi giochi Lego ci sentivamo “costretti” a ripetere uno stage più volte per ottenere ogni collezionabile, in Lego Star Wars: The Skywalker Saga sono riusciti nella magia di renderci gradevole l’esplorazione di ogni più singolo anfratto dei più famosi luoghi della saga.