The Forgotten City

A volte, alcuni grandi giochi nascono da idee riguardanti alcune mod che facevano parte di giochi più famosi. Prendiamo ad esempio l’ottimo moba DOTA, non tutti sapranno che originariamente DOTA era una mod di Warcraft 3, che ha avuto talmente tanto successo da meritare lo sviluppo di un gioco a sè stante. La stessa cosa accade ora per The Forgotten City, nato come mod di Skyrim. In tale mod sono stati messi talmente tanta passione e talento da ricevere addirittura un premio per la trama. Il forte successo ricevuto da questa mod ha convinto i 3 sviluppatori a tentare di creare un vero e proprio titolo indipendente. Dopo ben 4 anni i tre ragazzi hanno dato vita al vero e proprio The Forgotten City.

Un’occasione d’oro

Quando all’inizio il nostro personaggio si risveglierà in riva a un fiume, incontrerà Karen, la ragazza che gli ha salvato la vita da un brutto annegamento. Essa ci chiederà di andare a investigare all’interno di una grotta l’ubicazione del suo compagno di ricerca. Sparito ormai da giorni, ma una volta entrati scopriremo presto che l’interno di tale grotta è tutt’altro che normale. Ci ritroveremo infatti magicamente dentro una città antica in stile romano, con i suoi abitanti e le sue… maledizioni. Già, poichè una volta incontrato il governante della piccola città, scopriremo che è anche impossibile uscirne, e che a causa di volontà divina vige quella che è chiamata La Regola d’Oro. Tutti quelli che si trovano in città devono seguire questa regola. Dato che essa dice che, se anche un singolo abitante perpetrerà un crimine di qualsiasi tipo, tutti i cittadini si trasformeranno in statue d’oro perdendo la vita.
Il governatore ci svelerà di essere stato lui a evocarci tramite un rituale che permette il viaggio nel tempo, e ci chiederà di scoprire chi, all’interno della città, ha intenzione di violare la Regola d’Oro così da poter bloccare un genocidio. Ha così inizio un’avventura di investigazione e colpi di scena. In cui dovremo ottenere oggetti e informazioni per poi, spesso e volentieri, essere noi stessi a violare la regola per far sì che il governatore riapra il portale permettendoci di tornare all’inizio della giornata in un loop infinito. Ogni volta che ricominceremo daccapo, però, avremo sempre nuovi oggetti e dati che ci permetteranno man mano di arrivare a svelare la scomoda verità celata in questa città.

Skyrim like

Essendo nato come mod di Skyrim, The Forgotten City è stato creato utilizzando il medesimo motore grafico del gioco d’origine. Sin dalle prime fasi di gameplay infatti non faticheremo a notare grosse somiglianze con il titolo di Bethesda. Soprattutto per quanto riguarda i modelli dei personaggi e diverse meccaniche relative ai dialoghi. Tutto il resto, tuttavia, si discosta del tutto dal gioco d’origine, elevando The Forgotten City a un vero e proprio titolo indipendente con una storia davvero intrigante e un gameplay che nasconde veramente tante sorprese. Anche il comparto audio è eccellente: nonostante una colonna sonora che di sicuro non rientrerà nella storia della musica. Ogni personaggio è comunque del tutto doppiato da attori in gamba, mostrando il grande impegno messo dai tre sviluppatori.

In conclusione

The Forgotten City è una piccola perla da non perdere nel mare dei giochi presenti su Playstation, Xbox, PC e Switch. Nonostante questo ago nel pagliaio che non ha quasi ricevuto pubblicità, chiunque leggerà questa recensione saprà perfettamente cosa e dove andare a cercare. The Forgotten City è lo stupefacente risultato della passione di 3 ragazzi che, da soli, hanno sviluppato un intero gioco con una trama fantastica e un gameplay geniale. Se a questo aggiungiamo che il prezzo è di soli € 24,99 (e che essendo un indie tenderà a venire anche scontato spesso), vi consigliamo di non perdervelo.