Underward – Recensione

Sviluppato e prodotto da INTENSE Underward è un survival horror co-op diverso dal solito, ma con troppe sbavature qua e là.

Introduzione

Il titolo si propone come un survival horror in un ospedale sotterraneo generato proceduralmente, potremo giocare fino a quattro giocatori a recuperare capsule biotecnologiche mentre fuggiremo da entità mostruose.
Nonostante una struttura semplice, il titolo ci regala interazioni sociali divertenti, trasformando ogni sessione in un equilibrio precario tra collaborazione e tradimento.

Copertina di Underward
Copertina di gioco

Gameplay di Underward

Il meccanismo centrale di Underward ruota attorno al “sistema di trasporto collegato”, che ci permette di unire le forze per spostare rapidamente pesanti capsule attraverso corridoi stretti e trappole. Questo sistema, richiede una sincronia quasi telepatica, infatti un errore di timing durante le svolte può far capovolgere il carico, attirando l’attenzione dei mostri con il frastuono.
Ogni piano dell’ospedale viene costantemente stravolto dalla generazione procedurale dei livelli, che mescola ostacoli fissi con elementi randomizzati. Le sessioni oscillano tra fasi metodiche di esplorazione e fughe precipitose, specialmente quando compare l’Aracne Nurse, un mostro gigantesco che ostruisce interi corridoi. 
Per allontanare i mostri avremo a disposizione oggetti che troveremo esplorando, da tazze a busti di marmo, la scelta tra utilizzare gli oggetti trovati o conservarli per livelli successivi aggiunge uno strato strategico, sebbene la rarità delle risorse possa portare a discussioni accese tra compagni.

Appena arrivati in un nuovo piano

Grafica ed effetti sonori

Gli ambienti uniscono elementi classici dell’horror medico, come: sale operatorie abbandonate, laboratori con strumenti arrugginiti, a tocchi di umorismo surreale dato dalle sagome grottesche delle creature. Le texture, sebbene semplici, sfruttano un’illuminazione dinamica per nascondere le limitazioni tecniche del gioco.
Durante le nostre partite potremo ascoltare basi elettroniche a momenti di silenzio assoluto. Dal rumore metallico delle capsule trascinate, ai versi delle creature che contribuiranno a un’atmosfera disturbante, sebbene ripetitiva dopo diverse ore di gioco.

Conclusione di Underward

Underward trasforma ogni sessione multiplayer in una prova di fiducia e coordinamento. Mentre l’horror tradizionale ci porta sempre ad una IA prevedibile e una rigiocabilità limitata, questo titolo ci pone davanti ad errori comici durante le fughe, o discussioni su chi meriti le risorse scarseggianti.
Per il momento rimane un gioco di nicchia, ma con il giusto supporto e migliorie varie, potrebbe prendere il volo.

L’antica capsula andava portata in salvo
VALUTAZIONE FINALE - Underward
6.0

Underward trasforma ogni sessione multiplayer in una prova di fiducia e coordinamento. Mentre l'horror tradizionale ci porta sempre ad una IA prevedibile e una rigiocabilità limitata, questo titolo ci pone davanti ad errori comici durante le fughe, o discussioni su chi meriti le risorse scarseggianti. Per il momento rimane un gioco di nicchia, ma con il giusto supporto e migliorie varie, potrebbe prendere il volo.

User Rating: 3.7 ( 14 Votes )

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