Funko Fusion – Recensione

Ormai è da moltissimi anni che, se si entra in una fumetteria, un negozio di videogiochi, o semplicemente si fa un giro tra gli stand di una fiera del fumetto, è inevitabile vedere una quantità abissale di Funko Pop. Questi buffi pupazzi col testone hanno invaso il mondo e si sono presi la briga di creare personaggi per praticamente qualsiasi brand della cultura pop o meno, dai film, ai cantanti, ai videogiochi, agli anime. Non manca proprio nulla.

Quando inizieremo la nostra avventura potremo scegliere uno tra quattro personaggi provenienti da diversi brand, come Jurassic World, Scott Pilgrim, Battlestar Galactica, Hot Fuzz e altri. La nostra decisione influirà direttamente su quale sarà il primo mondo giocabile. Già dalle scelte iniziali è chiaro che il target del gioco non è composto da bambini, quantopiù da persone che conoscono brand ormai ben già avviati e di un certo culto, come si evince anche da personaggi sbloccabili successivamente da Lo Squalo, He-Man, o Chucky.

Una volta scelto il nostro personaggio iniziale, faremo la conoscenza di Foxxo, una volpe che ci guiderà nelle prime fasi del tutorial per poi farci conoscere il re dei Funko, ossia Freddy Funko. Pochi secondi dopo però un essere fatto di oscurità e melma chiamato Eddie arriverà a rompere le uova nel paniere, e dopo aver ucciso il povero Foxxo farà sì che la corona di Freddie si spacchi in sette frammenti che andranno a perdersi in diversi mondi. Il nostro scopo sarà recuperare i frammenti prima che lo faccia Eddie.

Ogni mondo è composto da 5 livelli, ognuno dei quali ripercorre un punto saliente del film relativo. Per passare da un livello all’altro dovremo affrontare missioni abbastanza diversificate, tra lo sconfiggere tutti i nemici o risolvere enigmi non particolarmente complicati. Il gameplay è piuttosto simile a quelli che troviamo nei giochi di Ratchet and Clank, dove ogni personaggio possiede attacchi melee o a distanza. Purtroppo ci sono alcune forzature, come per esempio He-Man che usa una pistola laser. Inoltre non è possibile ricaricare le armi manualmente, ma si deve necessariamente arrivare alla fine del caricatore per effettuare una ricarica automatica, il che può creare non pochi problemi durante i combattimenti.

Graficamente Funko Fusion brilla in modo particolare: i pupazzi sono praticamente perfetti (ed è molto divertente vederli rovinati e pieni di sporcizia quando sono a vita bassa), le ambientazioni sono molto realistiche e gli effetti di luce sono molto ben realizzati.