8-bit Adventures 2 – MiniRecensione

In un panorama videoludico attuale dove ormai lo stile retrogaming ha ritrovato pienamente il suo luogo, è tornato difficile riuscire a distinguere dalla matassa un titolo che sia di qualità. Spoiler: 8-bit Adventures 2 lo è, ed è una vera e propria lettera d’amore agli rpg amati da tutti quelli che passavano i propri pomeriggi davanti a SNES e PSX.

8-bit Adventures 2 è, ovviamente, il seguito di 8-bit Adventures, tuttavia il gioco ci propone immediatamente un riassunto degli eventi chiave che permette di capire tutto anche a chi non possiede il primo capitolo. Il protagonista, Charlie, è un ragazzo irrequieto e impulsivo che aspira a diventare come il ladro del primo 8-bit Adventures, che lui considera come il suo eroe.

Nonostante 8-bit Adventures 2 sia un qualcosa che emula gli rpg degli anni 90 per tentare di dare un senso di nostalgia, riesce a farlo senza risultare una mera copia e senza cadere in stereotipi fatti e finiti. La storia, i personaggi e le situazioni sono comunque ben studiate e evitano di cadere in quella che potrebbe sembrare una semplice calcatura di giochi già esistenti, trovando una propria identità.

Il combattimento è il classico sistema a turni di quei tempi, dove i personaggi possono attaccare, difendersi, o lanciare abilità e magie da imparare avanzando di livello. La curva di difficoltà è bene implementata, evitando di risultare stressante nè troppo semplice.

Sebastian Cruz, compositore del gioco, ha scritto un’ottima colonna sonora che permette al giocatore di ricordare e canticchiare i motivetti proprio come un tempo, mantenendo ovviamente una coerenza di fondo tra la musica e gli avvenimenti su schermo.