Mighty Mage – Recensione

Sviluppato e pubblicato da Desert Water Games, Mighty Mage ci metterà nei panni di un potente mago intento a difendere il proprio rifugio da orde di nemici.

Introduzione

Mighty Mage si presenta come uno shooter in stile arcade con visuale dall’alto, dove dovremo affrontare ondate sempre più agguerrite di mostri utilizzando i poteri dei quattro elementi: fuoco, acqua, terra ed elettricità.

Gameplay di Mighty Mage

Il gameplay di Mighty Mage è semplice, forse un pò troppo, ma frenetico. Controlliamo il nostro mago, miriamo e lanciamo incantesimi. Ogni elemento corrisponde ad un mago diverso ed il resto vien da sè.
La struttura del gioco è quella di uno shooter roguelite, ed avremo la possibilità usare fino a cinque incantesimi elementali contemporaneamente.
Tra un livello e l’altro potremo potenziare le statistiche e sbloccare nuove abilità per il nostro mago, personalizzando lo stile di gioco. Questo sistema di progressione e la varietà di build ottenibili aumentano sicuramente la rigiocabilità.

Storia

La trama di Mighty Mage è piuttosto basilare e viene raccontata attraverso brevi dialoghi tra i livelli. Veniamo a sapere di un’invasione di creature ostili che minacciano le terre dei maghi e sarà nostro compito respingerle per proteggere il regno. Niente di memorabile, ma sufficiente a dare un contesto alle nostre azioni.

Grafica ed effetti sonori

Dal punto di vista tecnico, Mighty Mage presenta una grafica colorata e cartoonesca. I modelli dei personaggi sono semplici e gli effetti delle magie a volte riescono ad d’impatto. Nel complesso, lo stile grafico si adatta perfettamente al tono scanzonato del gioco.
Per quanto riguarda il comparto sonoro, il titolo propone una colonna sonora adatta al titolo, il tutto accompagnato dagli effetti sonori delle magie e delle esplosioni.

Conclusione di Mighty Mage

Mighty Mage è un titolo senza troppe pretese che punta tutto sul gameplay immediato. La formula “spara e schiva” funziona discretamente, anche se a lungo andare diventa decisamente ripetitiva a causa della struttura a ondate e dell’assenza di vere novità tra un livello e l’altro.
La longevità non è altissima (circa 1-2 ore per arrivare ai titoli di coda) ma la possibilità di sbloccare obiettivi e potenziamenti con tutte le classi, invogliano a rigiocare più volte.