Cominciamo subito con il dire che The Dragoness: Command of the Flame prende forte ispirazione dalla saga di Heroes of Might and Magic. Chi ha già familiarità con suddetta serie allora saprà già perfettamente di cosa tratta il gioco che andiamo a recensire oggi. Coloro che invece sono privi di esperienza da questo punto di vista, verranno immediatamente edotti in questa sede.

The Dragoness: Command of the Flame è un gioco che divide il gameplay in esplorazione e battaglia. Durante l’esplorazione, potremo girare la mappa (interpretando il comandante di un battaglione di mostri servitori della regina drago) alla ricerca di risorse, nidi di mostri per reclutare nuove unità, negozi per acquistare oggetti, università per avanzare di livello e molto altro. Il potenziamento delle nostre truppe avrà la completa priorità, e per farlo dovremo anche sfruttare una certa strategia riguardante la gestione dell’inventario. Non potremo infatti avere una quantità infinite di unità, e volte dovremo ponderare alcune scelte, come quella di sacrificare due diverse unità per fonderle in una singola ma più potente.

La battaglia si svolge su un campo a reticolato, nel quale muoveremo le nostre creature in un sistema a rpg tattico. Le differenze sostanziali rispetto a un tattico classico sono principalmente due: la prima è che le nostre creature sono “raggruppate” in unità di battaglione. Per esempio, se abbiamo 50 zombie tra le nostre fila, sul campo di battaglia vedremo un solo zombie con valore “50”. Questo determina ovviamente sia i danni che il nostro zombie infliggerà, sia i punti vita dell’unità. Man mano che l’unità verrà colpita e perderà punti vita, perderà effettivamente invece numeri di zombie, e questo avrà effetto anche sui danni che potremo infliggere all’avversario: avere a disposizione 10 zombie o 50 è molto diverso nel momento in cui sferreremo un attacco.

La seconda differenza è la presenza del nostro personaggio in campo. Non potremo muovere il nostro avatar, tuttavia esso avrà a disposizioni incantesimi e skill di supporto con cui muovere a nostro favore il corso del combattimento.
Purtroppo The Dragoness: Command of the Flame ha diversi punti deboli. Nonostante il gameplay sia qualcosa di già conosciuto e ben comprovato, il titolo mostra il fianco in diversi aspetti. Graficamente è tarato verso il basso, nonostante ciò è ottimizzato male e sforza molto tutti i sistemi su cui gira. Il combattimento alla lunga risulta noioso e frustrante, ma la cosa peggiore è l’interfaccia, che è poco intuitiva e che non dà dettagli sugli effetti di magie e abilità.
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VALUTAZIONE FINALE - The Dragoness: Command of the Flame
The Dragoness: Command of the Flame è un titolo che ha un'ottima base, prendendo a piene mani da Heroes of Might and Magic, ma che mostra il fianco su diversi aspetti che potevano essere tranquillamente migliorati con più attenzione, primo fra tutti un'interfaccia inutile e poco funzionale.
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