Wobbledogs – MiniRecensione

Wobbledogs può sembrare un giochino per bambini, a prima vista. Beh, non è così. Il titolo tende ad attirarti con l’inganno con tutte quelle forme e quei colori adorabili, per poi intrappolarti all’interno di un “alveare” di cani mutanti.

Scherzi a parte, almeno per quanto riguarda l’inganno, Wobbledogs è un bizzarrissimo gioco in cui dovremo allevare, perlappunto, dei cani mutanti veramente strani. In quella che sembra una sorta di gabbia per criceti, riceveremo il nostro primo animale, una sorta di parallelepipedo viola con lunghe zampe che si metterà a giocare, dormire e mangiare.

Da qui in poi potremo giocare in maniera piuttosto libera: avremo modo di piantare alberi e fiori, inserire dei distributori automatici di cibo, o insegnare al cane qualche trucchetto. Poi, all’improvviso, ecco che si avvolgerà in un bozzolo e diventerà una pupa. COSA?

Il nostro animale si sta evolvendo. A seconda di quello che gli avremo dato da mangiare, saremo testimoni di un vero e proprio cambio di aspetto. Inizieremo quindi a ottenere il nostro secondo cane, ed è qui che le cose diventano interessanti. Potremo infatti far accoppiare le nostre due creature, e inserire nell’uovo alcuni geni da ognuno dei due genitori. Questi geni, insieme al cibo con cui nutriamo i cani, daranno vita a cani dall’aspetto e mutazioni sembre nuove e sempre più bizzarre. Forme, colori, ali, numero di zampe, e molto altro saranno presenti per una quantità infinita di combinazioni nella creazione di una nuova specie.

Le sperimentazioni sono molto divertenti e possono durare ore, in più potremo condividere con altre persone le nostre creazioni tramite un codice. Naturalmente, col tempo, sbloccheremo anche nuove stanze con temi particolari, che faranno parte di un environment adatto a estrapolare mutazioni sempre nuove.