The Tale of Onogoro + Last Labyrinth VR Adventure Pack – Recensione VR2

Sviluppati da Amata K.K., ecco che oggi vi parliamo di ulteriori due titoli usciti su Playstation 5 per VR2, il nuovo visore di realtà virtuale. Questa casa ha sviluppato ben due giochi, e per permettere i giocatori di goderseli al meglio, ha scelto di mettere in vendita anche un pack che, ad un prezzo più conveniente, vi mette in possesso di entrambi i giochi insieme.

The Tale of Onogoro è un gioco che spicca per la sua bellezza estetica e per la sua narrazione coinvolgente. Il gameplay è diviso in 5 capitoli, ognuno dei quali presenta un percorso diverso e unico per il giocatore.

Il gioco inizia con una scorciatoia che porta il personaggio del giocatore nell’antico villaggio di Onogoro, dove incontrerà diversi personaggi che gli forniranno indizi sulla trama del gioco. Dopo aver conseguito una serie di prove, il giocatore si troverà faccia a faccia con il boss finale e l’epilogo.

La grafica è di prim’ordine, con ambienti dettagliati e ben costruiti, mentre la colonna sonora ben orchestrata aggiunge ulteriore suspense al gioco. La trama, infatti, è uno degli aspetti che rende The Tale of Onogoro una scelta eccellente per gli appassionati dei giochi in stile puzzle.

Complessivamente, The Tale of Onogoro è un gioco intrigante con riflessioni profonde sulla vita e sulle scelte che facciamo. Il gioco offre una storia ispiratrice e il gameplay divertente garantendo una esperienza di gioco molto appagante.

Last Labyrinth è un’avventura in realtà virtuale in cui il giocatore si trova intrappolato in una misteriosa dimora, accompagnato da una ragazza in sedia a rotelle di nome Katia.

L’aspetto peculiare del gioco è che il giocatore non ha il controllo del proprio personaggio ma deve interagire con l’ambiente circostante tramite il movimento delle mani e lo sguardo, proprio come nella realtà virtuale. Inoltre, il gioco sfrutta l’audio binaurale per creare un’atmosfera ancora più immersiva.

IIl gameplay è avvincente, ma purtroppo si sente la mancanza di una trama coerente. Tuttavia, è motlo apprezzabile l’esperienza unica offerta dall’uso della realtà virtuale e dell’interazione con il personaggio di Katia.

In linea di massima, per gli appassionati dell’avventura in realtà virtuale, “Last Labyrinth” potrebbe essere un gioco interessante da provare.

Tha Tale of Onogoro e Last Labyrinth sono due titoli veramente divertenti da giocare in VR. La grafica anime ci immerge all’interno di un mondo pieno di colori e il gameplay è convincente e interessante. Peccato per la trama dei due titoli che poteva essere lavorata meglio.