Iris and the Giant

Iris and the Giant – Recensione

Uscito su Steam nel 2020, Iris and the Giant si ritaglia oggi anche uno spazio per le varie console da gioco. Sebbene negli ultimi anni siano usciti tantissimi roguelike, abbiamo notato che quasi nessuno parla di questo piccolo capolavoro.

Iris and the Giant

Iris and the Giant si fa notare immediatamente soprattutto per lo stile grafico: semplice, essenziale, stilizzato. La protagonista, i nemici e l’ambiente sono solo qualche linea e qualche colore primario, eppure è tutto incredibilmente riconoscibile e trasmette uno strano senso di simpatia.

Iris è una ragazza che sta avendo molti problemi nella vita, e per affrontarli crea un gioco nel quale riversa i temi di tutto ciò che sta affrontando. Ovviamente, Iris and the Giant che noi abbiamo tra le mani è il gioco creato da Iris stessa.

Iris and the Giant

All’interno del gioco, Iris si troverà in uno scenario a griglia dove sono posizionati alcuni nemici. Nella parte bassa dello schermo vedremo le carte in suo possesso, anch’esse disegnate in maniera assolutamente iconica ed essenzialista. Prima di scegliere qualsiasi carta, potremo selezionare i mostri sul campo per leggerne tutte le caratteristiche ed attacchi, in maniera da non lasciare nulla al caso. Avremo tutto il tempo di decidere con calma la nostra prossima mossa.

Iris and the Giant

Naturalmente, essendo un roguelike, c’è anche un senso di progressione tra una partita e l’altra. Iris sarà infatti in grado di sbloccare dei ricordi, sottoforma di potenziamenti di vario tipo da attivare o meno prima di ogni partita.

Iris and the Giant
VALUTAZIONE FINALE - Iris and the Giant
9.0

Purtroppo, essendo un gioco tanto semplice all'apparenza, c'è poco che possiamo dire di più per spiegarne il funzionamento. Tuttavia è un titolo che si fa amare e ha un gameplay molto vicino alla perfezione.

User Rating: 0 ( 0 Votes )

Lascia un commento