Beat Cop

Sviluppato dalla Pixel Crow, Beat Cop è un interessante gioco che ci metterà nei panni di un poliziotto di New York negli anni ’80.

L’intero gioco è una “dedica” alle serie TV poliziesche di quell’epoca, e dal loro fascino ineguagliabile (con tutti i cliché annessi). In più, è ricco di piccole e simpatiche citazioni a film, serie TV o qualsiasi cosa legata alla cultura di massa.

Sotto accusa

In Beat Cop impersoneremo Jack Kelly, un poliziotto di origini irlandesi che di recente è stato coinvolto in un importante scandalo nazionale legato all’omicidio di un senatore. Jack, mentre eseguiva delle indagini, ha ucciso tale senatore; ma è stato poi subito accusato di avergli rubato un oggetto misterioso (lui insisterà su dei diamanti, affermando di non averli mai presi).

Così, viene declassato al ruolo più infimo nelle gerarchie poliziesche: deve controllare un quartiere di NY in non ottime condizioni, controllato a Ovest dalla Mafia italiana e ad Est da una gang Afroamericana.

Durante il suo primo giorno di lavoro il collega Ciccio Mike, ormai prossimo alla pensione, viene ucciso e questo crea subito confusione in Jack, che oltre al caso del senatore, agli alimenti da pagare alla moglie e altri affari privati, ora dovrà anche indagare sull’omicidio del collega.

Multe, ronde, arresti…

Nel corso delle giornate avremo a che fare con vari compiti, più o meno speciali, ma alcuni saranno all’ordine del giorno, come fare un tot numero di multe, eseguire una ronda completa del quartiere o segnalare dei criminali alla centrale.

Tali compiti sono importanti poiché andranno ad influire sulla nostra paga e sull’opinione che avranno su di noi la polizia e la gente.

In più, dovremo tener conto dei rapporti che avremo con la mafia e con le gang, visto che spesso ci chiederanno favori (che a volte sono controproducenti per l’altra fazione). A noi la scelta: allearci con una delle due, nessuna o provare a soddisfare entrambe?

La semplicità del pixel

Le meccaniche di Beat Cop sono semplici, ma è l’aggiunta di imprevisti che rende il gioco più complicato, ispirandosi ad altre opere di genere simile. Le impareremo in un attimo e se il gioco ci prende si potranno fare in un oretta anche 4 o 5 giornate.

La grafica pixel è perfetta per l’ambientazione anni ’80 del gioco, i modelli sono semplici (ricordano un po’ lo stile di Not Tonight), ma comunque gradevoli e donano il grosso vantaggio al gioco di funzionare su qualsiasi tipo di computer.

Di rado si manifesta qualche leggero bug, ma per fortuna mai nulla di grave e non compromette l’esperienza generale del gioco.