Infernax

Tra i videogiocatori appassionati, sono ben pochi quelli che non conoscono la parola Metroidvania. Con questo termine si indica appunto un titolo che prende le caratteristiche dalle saghe Metroid e Castlevania; cioè esplorazione di una grande mappa ove l’impossibilità di proseguire in alcuni punti costringe la ricerca di determinati oggetti e fare poi backtracking per andare avanti; ed ecco a noi Infernax.

Questo genere molto amato ha ricevuto molti cloni e omaggi, cercando di emulare il successo ricevuto; al tempo della prima Playstation, da Castlevania Symphony of the Night. Non sono molti quelli che ci sono riusciti, difatti quando andiamo a pensare a un Metroidvania recente i primi a venire a mente sono Ori e Hollow Knight. Ma spesso e volentieri tra gli infiniti indie che navigano in rete, si nascondono gemme inaspettate. Questa è per esempio l’impressione che abbiamo avuto giocando a Infernax.

Gameplay

Infernax si presenta subito come un titolo dalla grafica retrò style ma che non si frena sulla violenza e sulla quantità di sangue e viscere che vedremo. Durante il gioco impersoneremo il Duca di una landa disseminata da mostri e demoni. Avvolti dalla disperazione, i cittadini dei villaggi possono contare solo sulla forza del loro duca, armato di mazza chiodata e armatura scintillante.

Durante le nostre scorribande per il ducato affronteremo mostri e demoni, con lo scopo di arrivare nei dungeon dove sono presenti i demoni maggiori che, una volta sconfitti, in teoria dovrebbero sigillare per sempre il male che imperversa la terra.

Una prima occhiata a questo gioco darà l’impressione di essere un qualcosa di approssimativo, e invece continuando la run ci siamo accorti che sbagliavamo di grosso. Seppur dalla durata non troppo estesa, Infernax è un titolo enorme e attentissimo ai dettagli; a partire dagli easter egg e arrivando alle numerose side quest che potremo accettare. Non solo: il nostro comportamento e le risposte che daremo a certi eventi determinerà anche a quale dei tanti finali arriveremo una volta giunti al termine del titolo.

Infernax in conclusione

Spogliandomi dalle mie vesti di recensore e parlando come semplice giocatore, Infernax è stata un’incredibile sorpresa. Il ciclo giorno-notte, le scelte morali, le abilità, gli incantesimi, i finali, i boss segreti e le zone extra. Ogni volta che ho preso il pad in mano Infernax sembrava dirmi “pensavi di aver visto tutto, invece c’è molto di più”; e non è facile che di questi tempi un gioco dia questa impressione. Promosso a pieni voti.