Need For Speed Heat – Recensione

Introduzione

Il nuovo titolo Need For Speed Heat della famosa serie prodotta da Electronics Art ci da l’occasione di correre tra le strade di Palm City. Scopriamo così che la cittadina ispirata a Miami di giorno ospita eventi di gara ufficiali mentre di notte le crew si danno battaglia in adrenaliniche gare clandestine. Facciamo quindi conoscenza con il comandante della polizia Frank Mercer che si occupa di contrastare il fenomeno, ricorrendo anche alle maniere forti.

Primi passi e Novità in Need For Speed

Il tutorial di Need For Speed Heat ci mette subito alla guida di un potente bolide, ma purtroppo la nostra prima gara non avrà un buon esito. Dopo pochi chilometri verremmo messi in ginocchio dagli agenti e dal comandante Mercer che porranno fine alla nostra crew, guidata da Ana Rivera. Terminata l’introduzione saremo chiamati a scegliere il nostro avatar. Tutti i personaggi che potremmo scegliere saranno personalizzabili per quanto riguarda acconciature, abiti e accessori, e successivamente potremmo effettuare anche la scelta del nostro primo bolide. Subito dopo, Ana e suo fratello Lucas ci offriranno un alloggio e un garage per le nostre vetture, spiegandoci, prima di scendere in strada, come potremmo ottenere soldi e fama.

Immagine di gioco Need For Speed

Ci viene così introdotta la nuova meccanica del giorno e della notte. Scegliendo di correre alla luce del sole potremmo competere in eventi ufficiali e guadagnare soldi, mentre di notte partecipare alle gare clandestine ci permetterà di acquisire reputazione per sbloccare nuovi bolidi, eventi e pezzi di ricambio. Terminando un evento clandestino, salirà l’allerta della polizia, la quale funzionerà da moltiplicatore per il punteggio. Così entreranno in scena le forze dell’ordine e, se riusciremo a scampare alle loro manovre ritornando al primo rifugio disponibile, saremmo in grado di acquisire ciò che abbiamo sudato. Sfuggire alle sirene nelle prime fasi del gioco però non è una passeggiata. La cattura e la perdita di tutti i punti guadagnati è sempre dietro l’angolo, in quanto i piedipiatti saranno veloci e in grado di distruggere la nostra auto con pochi colpi.

Parco Auto, Personalizzazione e Modello Di Guida

L’aumentare del livello di reputazione ci permette di progredire con la trama, sbloccando di conseguenza nuovi potenziamenti e veicoli. Il titolo offre diverse tipologie di vetture, acquistabili dal rivenditore e di marche realmente esistenti: sono presenti berline, SUV, pickup, hot hatch e supercar, tutte personalizzabili sia in estetica che in prestazioni.

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Il modello di guida arcade offerto dal gioco risulta poco realistico per quanto riguarda danni e tenuta di strada del veicolo. C’è poca differenza tra la guida di una vettura ed un altra, stessa cosa avviene per il loro sound. Inoltre, ogni componente che andremmo a montare sul nostro bolide influirà sulle sue prestazioni rendendolo più utile in una tipologia di competizioni rispetto ad un’altra. A patto di possedere i componenti, si può personalizzare la vettura anche attraverso l’apposità sezione nel menù di pausa, evitando perdite di tempo al garage.

Una grande varietà di gare, ma…

La struttura open world di Need for Speed Heat ci propone diverse tipologie di eventi. Sia alla luce che dopo il calar del sole saremo in grado di cimentarci in gare stradali, competizioni di derapate, eventi offroad e prove a tempo. Purtroppo la personalizzazione del veicolo è talmente aperta che si può utilizzare la stessa auto per tutte le varie discipline, rendendo poco appetibile la varietà di vetture offerte dal gioco.

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Altra nota dolente è rappresentata dal fatto che la partecipazione ad un evento ridurrà il suo premio in denaro o reputazione, ma basterà far ritorno al garage o concludere la sessione notturna per permettergli di riottenere il suo montepremi originale. Ciò spinge il giocatore a scegliere gli eventi che offrono il maggior equilibrio tra sforzi e ricompense, tralasciando tutti gli altri.

Storia, realizzazione tecnica e online in Need For Speed

Need For Speed Heat possiede una trama semplice e dalle idee carine ma che rimane sempre rasoterra. La presenza di un buon doppiaggio in italiano la rende comunque godibile seppur il livello di recitazione non sia eccelso. Discreto e senza eccellenze anche il comparto online, nel quale è possibile gareggiare in server che ospitano fino a sedici giocatori. Il titolo ci permette anche di creare la nostra crew e farla salire di livello, sbloccando ricompense in termini di moltiplicatori e auto. Per quanto riguarda la realizzazione tecnica, i modelli dei personaggi appaiono datati e poco dettagliati, al contrario delle vetture. I vari scenari che il titolo ci propone risultano in molti casi mozzafiato, ma a velocità elevate, l’evidente motion blur può tuttavia risultare fastidioso. Inoltre, durante le nostre scorribande in giro per Palm City, abbiamo riscontrato diversi effetti pop-up e cali di frame anche nelle situazioni più tranquille.

Conclusioni
7.5

Need For Speed Heat risulta un titolo divertente e immediato, nonostante la ripetitività delle situazioni che sorge durante la campagna. Carina la trama che seppur poco sviluppata e non ben recitata risulta comunque godibile. Piacevole l'introduzione del giorno e della notte, così come il comparto online. La varietà di vetture presenti è interessante allo stesso modo del ventaglio di possibilità offerte dalla personalizzazione. Eppure, nonostante questo, il gioco non riesce ad offrire molto altro, risultando simile al capitolo precedente ma con qualche miglioria.

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