Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors è un roguelike con visuale dall’alto e sparo automatico sviluppato da BINGOBELL e pubblicato da BeStarsGames, in uscita il 19 giugno 2025 su Steam. Il gioco si inserisce nel filone dei cosiddetti “Survivors-like” o “Bullet Heaven”, un genere che ha preso piede dopo l’enorme successo di Vampire Survivors. In questo titolo, i giocatori vestono i panni di Pinocchio, intrappolato in un incubo fatto di fiabe distorte, dove dovrà raccogliere misteriosi “Uova dei Sogni” che gli conferiranno abilità offensive e difensive in continua evoluzione.
Gameplay
Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors si presenta come un roguelike con sparo automatico che può essere giocato interamente con una sola mano. A differenza di altri titoli del genere che propongono partite potenzialmente infinite, questo gioco offre un’esperienza basata su ondate di nemici. Il sistema di combattimento ruota attorno a tre tipi di armi principali: Lancieri, Arcieri e Incantatori, ognuno con diverse varianti che permettono di creare build uniche.
La meccanica più distintiva è rappresentata dalle “Uova dei Sogni”, che introduce un interessante sistema di rischio e ricompensa. Durante le partite, il giocatore può scegliere se divorare queste uova per ottenere bonus permanenti agli attributi (aumentando però la difficoltà futura) oppure attivarle per ottenere potenziamenti temporanei ma più potenti. Questa tensione tra potere immediato e progressione a lungo termine aggiunge profondità strategica al gameplay.
Un’altra caratteristica peculiare sono le “Prove del Tarò”, 22 sfide tematiche basate sugli arcani maggiori, ognuna con meccaniche uniche che richiedono approcci strategici diversi. Completare queste prove permette di sbloccare nuovi personaggi e abilità esclusive, aumentando la rigiocabilità del titolo.

Storia di Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors
La premessa narrativa di Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors è relativamente semplice: Pinocchio è caduto in un incubo e deve combattere per fuggire da questo mondo onirico distorto. La trama serve principalmente come sfondo per il gameplay piuttosto che come elemento centrale dell’esperienza.
Il gioco reinterpreta in chiave oscura e grottesca personaggi classici delle fiabe, trasformandoli in nemici inquietanti che Pinocchio dovrà affrontare. Tra questi troviamo versioni distorte del Brutto Anatroccolo e di Cappuccetto Rosso, che attaccano il protagonista senza pietà. La costruzione del mondo è affidata principalmente a frammenti di lore basati sui tarocchi e ai dialoghi con i nemici, lasciando molto all’immaginazione del giocatore.
Grafica ed effetti sonori
L’aspetto visivo di Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors è uno dei suoi punti di forza più evidenti. Il gioco presenta uno stile artistico disegnato a mano molto caratteristico, con personaggi che emanano un’estetica circense inquietante. I colori sono vivaci e brillanti, creando un contrasto interessante con le tematiche oscure.
Tuttavia, la grafica può risultare a volte confusionaria, rendendo difficile seguire l’azione nei momenti più caotici. Inoltre, mentre i personaggi e i nemici sono realizzati con grande cura, gli scenari appaiono spesso generici e ripetitivi, creando una certa dissonanza visiva che può occasionalmente spezzare l’immersione.
La colonna sonora perturbante si abbina perfettamente all’estetica visiva, contribuendo a creare un’atmosfera da fiaba oscura che permea l’intera esperienza di gioco. Gli effetti sonori completano il quadro, anche se non risultano particolarmente memorabili.

Conclusione di Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors
Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors è un titolo che mostra grande potenziale ma che necessita di alcune rifiniture. Le sue meccaniche innovative, come il sistema delle Uova dei Sogni e le Prove del Tarò, offrono una profondità strategica che va oltre il semplice “spara e sopravvivi” tipico del genere. La direzione artistica, trasmette un fascino macabro che si adatta perfettamente al tema delle fiabe distorte.
D’altra parte, i problemi di ottimizzazione, bilanciamento e varietà potrebbero limitare l’appeal del gioco, soprattutto per i giocatori più casuali. La ripetitività delle prime ore e la curva di difficoltà a volte punitiva richiedono pazienza e dedizione.
In definitiva, Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors è un esperimento interessante nel panorama dei roguelike, che potrebbe trovare il suo pubblico tra gli appassionati del genere in cerca di qualcosa di diverso da Vampire Survivors. Con i giusti aggiornamenti post-lancio per correggere i problemi tecnici e migliorare il bilanciamento, potrebbe trasformarsi da diamante grezzo a piccola gemma del genere.

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Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors - Recensione
Dark Fairy Tale: Dreamland Survivors è un roguelike dark fantasy in cui Pinocchio affronta fiabe distorte tra meccaniche innovative e una grafica disegnata a mano. Un titolo promettente, ma con qualche problema di bilanciamento e varietà.
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