Iniziamo subito con il dire che fare recensioni degli annuali giochi di sport sta diventando sempre più complicato. Teoricamente dovremmo valutare i titoli considerando il loro gameplay, la loro grafica, e gli altri fattori solitamente considerati quando si va a valutare un videogame su questo sito, ma nel caso dei giochi sportivi annuali, da diversi anni a questa parte c’è un fattore che sta prendendo sempre più piede: le microtransazioni sotto forma di gacha. Prendiamo ad esempio i vari giochi di calcio: per giocare online dovremo sbustare pacchetti su pacchetti per trovare calciatori più o meno forti da inserire nella nostra squadra. Si sa, questa politica funziona molto bene per il guadagno dell’azienda, ma è un filo molto sottile su cui fare funambolo.

WWE 2K25 non è esente da microtransazioni, e in realtà le duplica. Da una parte abbiamo la nuovissima modalità The Island, che è il focus principale di quest’anno, in cui potremo creare un nostro personaggio che potrà girare per una intera isola a visitare luoghi, potenziarsi, e cercare scontri con cpu o altri giocatori. In The Island saranno presenti svariati negozi in cui potremo comprare vestiti per personalizzare il nostro avatar, e molti di essi sono legati alle star del WWE, ma altri sono addirittura brandizzati con loghi reali, come il negozio Nike o Jordan. Dall’altra parte c’è la modalità MyFaction, in cui dovremo creare una squadra di 4 personaggi, ma sempre con una spesa ingente per ottenere gimmicks speciali come per esempio Rob Van Dam del 1997. E’ possibile grindare per ottenere queste cose, ma è un lungo percorso e il gioco ti sprona ad acquistarle per denaro reale. E’ davvero un peccato vedere alcune modalità che, per quanto divertenti e ben fatte, ti lasciano sempre con quell’idea persistente che siano lì solo per guadagnare altri soldi.

Mettiamo ora da parte questo lato negativo, e veniamo al resto, su cui abbiamo solo elogi. WWE 2K25 è probabilmente il miglior gioco di wrestling uscito finora. Ottime animazioni dei personaggi, tutti con modelli poligonali al limite del realismo, feedback dei colpi super soddisfacenti, mosse speciali folli, e un roster di lottatori gigantesco. Ci sono una carrellata di aggiunte che faranno felici anche tantissimi fan, per esempio sono già presenti le arene di Netflix nonostante esistano solo da gennaio, oppure è possibile cambiare l’angolatura della telecamera durante le entrate dei lottatori, che può sembrare una cosa da poco ma in realtà dona quel pizzico di “regia” in più nelle mani del giocatore.

Showcase è decisamente la migliore delle modalità, nella quale potremo rigiocare importanti scontri del passato, cambiare la storia in alcuni casi, e anche vivere scontri mai esistiti ma che tutti vorrebbero vedere.
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VALUTAZIONE FINALE - WWE 2K25
WWE 2K25 si meriterebbe 9, se non 10 come voto, se consideriamo la qualità del titolo in sè e i contenuti che porta. Purtroppo siamo costretti a valutare il gioco nella sua interezza e considerare la sempre opprimente e fastidiosa presenza delle microtransazioni.
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