Urban Myth Dissolution Center – Recensione

Cosa succede se mettiamo insieme un gioco investigativo con la passione dei giapponesi per il paranormale e le leggende metropolitane? Urban Myth Dissolution Center narra l’avventura di Azami, una ragazza che è in grado di vedere spettri e affini e decide di affidarsi a quello che, da quanto si evince dal manifesto che vede, è un centro che si occupa di casi di paranormale. Qui incontra il direttore del centro, un uomo in sedia a rotelle dotato di psicometria, che inganna Azami facendo sì che lei possa lavorare per il centro così da sfruttare le doti della ragazza, che a quanto pare non vede spettri ma “rimasugli” di persone e oggetti in luoghi in cui in passato è accaduto qualcosa di importante o emozionante, nel bene o nel male.

Azami, in compagnia della autista Jasmine, inizia subito con le indagini riguardo la prima leggenda metropolitana, L’Uomo sotto il Letto, che a quanto pare sta apparendo alla sua migliore amica. Primo di diversi casi, in ognuno di essi ci sono alcuni step da seguire. Il primo è l’Identificazione. Tramite interessanti ricerche di notizie sui social network (nei quali potremo leggere post e commenti e cercare ulteriori informazioni inserendo determinate parole chiave) e tramite l’investigazione sul campo, dovremo innanzitutto identificare con precisione di quale leggenda urbana si sta parlando, considerato il fatto che ne esistono migliaia e alcune possono confondersi tra di loro. Durante l’investigazione, Azami potrà esaminare oggetti sul campo e parlare con i vari personaggi, ma anche mettersi i speciali occhiali che il direttore le ha dato così da intensificare il suo potere e vedere con chiarezza le rosse creature che rappresentano le tracce rimanenti di eventi passati, così da esaminare anch’esse.

Una volta esaminati tutti i fatti e ottenuti tutti gli indizi, il direttore ci chiamerà al telefono per effettuare insieme a noi la Dissezione, che altro non è che un ragionamento da fare insieme su tutti gli elementi scoperti per chiarire la verità riguardante il caso.

Il gioco è divertente, appassionante, e si presenta con una pixel art meravigliosa, tanto che siamo rimasti spesso sbigottiti dalle bellissime animazioni che il gioco ci ha mostrato molto spesso.