Astlibra Revision è un action/RPG a scorrimento laterale sviluppato da KEIZO, pubblicato da WhisperGames e rilasciato il 13 ottobre 2022 per PC tramite Steam. Per la versione “Revision”, KEIZO si è avvalso dell’aiuto dell’illustratore Shigatake di Vanillaware (collaboratori di Atlus per progetti secondari e attualmente a lavoro su “Unicorn Overlord” in uscita nel 2024) per la realizzazione dei personaggi e di alcuni mostri, e dell’illustratore Haku Tatsufuchi per la realizzazione dei mostri drago.
Trama
Come ogni gioco di ruolo che si rispetti, Astlibra Revision fonda la sua trama su un protagonista smemorato e sul suo amico d’infanzia, che, tranquilli nel loro villaggio, subiscono un attacco ad opera di demoni. Il tentativo di fuga non va a buon fine e a seguito dello scontro, i nostri eroi perdono i sensi. Al risveglio, il nostro “eroe senza nome” viene accolto da un corvo, “Karon”, e insieme partono alla ricerca del suo amico d’infanzia scomparso a seguito dell’agguato.
Il gioco possiede una struttura episodica, in cui il protagonista dovrà affrontare una serie di missioni alla ricerca dell’amico scomparso, portandoci alla scoperta del passato del “protagonista senza nome” e del corvo “Karon”.
Il pretesto della vicenda non è particolarmente brillante o innovativo, ma Astlibra Revision riesce a sorprendere grazie ad uno stile narrativo ispirato alla serie “Chrono Trigger” di Square Enix e che si rivelerà essere una delle maggiori virtù del titolo.
Gameplay
Il gameplay di Astlibra Revision si divide su due fronti: stylish-action e gdr.
Se sotto un certo punto di vista potrebbe sembrare una versione 2D di Devil May Cry, basando il suo stile di combattimento sulla pressione a ripetizione del pulsante di attacco; convive in lui un’anima gdr su cui si fonda il combat system. Nonostante la sua semplicità, Astlibra Revision risulta comunque avvincente, poiché gli attacchi sono ben articolati e discretamente variegati, riproducibili attraverso la pressione simultanea dei tasti direzionali in combinazione con il pulsante di attacco (come nei “metroidvania” o nei “picchiaduro a scorrimento”), producendo una serie di attacchi specifici per la posizione dei nemici da fronteggiare. Colpendo e abbattendo nemici saremo ricompensati con punti stamina, che andranno a ricaricare l’omonima barra e consentiranno a Karon di trasformarsi in una potente entità che (sfruttando i punti stamina) ci permetterà di richiamare le “Arti Segrete”, tecniche di combattimento estremamente avanzate paragonabili ad incantesimi, che potremmo assegnare a nostro piacimento al personaggio e utilizzare attraverso la pressione continuata del tasto Y/X (rispettivamente: Xbox/Nintendo).
Il sistema di combattimento risulta ben strutturato e ben influenzato dall’anima gdr, che si manifesta a seguito della pressione del tasto start. Il menu di pausa ci permetterà di: personalizzare le armi (ognuna con le proprie statistiche di: portata, maneggevolezza e peso) e oggetti indossabili, equipaggiare oggetti, assegnare le “Arti Segrete” e completare l’albero delle abilità. Sempre dal menu di pausa, inoltre, potremmo assegnare diverse abilità e oggetti al nostro fedele compagno Karon, che ci aiuterà in battaglia attraverso una serie di abilità specifiche. In ultimo, ma non per importanza, potremo personalizzare le statistiche di base del personaggio: punti vita, attacco, difesa, magia, velocità, fortuna e adattabilità.
Comparto Tecnico
La versione del titolo da noi esaminata è quella per pc e non abbiamo da segnalare alcun problema particolare. Non è disponibile la localizzazione in italiano, ma dovremmo accontentarci della sola presenza della lingua inglese.
Astlibra Revision spicca grazie ad uno splendido disegno a mano realizzato in animazione tradizionale (cell animation), che esalta la bellezza dei personaggi principali e di particolari ambientazioni, ma che fa emergere un design poco raffinato e piuttosto grezzo della maggior parte dei nemici.
I fondali sono stati realizzati con la tecnica “parallax scrolling” (introdotta in Moon Patrol, videogioco arcade del 1982): l’inquadratura è divisa in tre livelli diversi di profondità di campo e le immagini che occupano una posizione più defilata sullo sfondo (più lontane dall’inquadratura) si muovono più lentamente rispetto alle immagini in primo piano, restituendoci una sensazione di costante e incessante frenesia.
L’audio design è curato, con un saggia selezione di soundtrack, di cui alcune realizzate apposta per Astlibra Revision e la maggior parte proveniente da materiale esterno. Una nota particolarmente dolente, accentuata dalla natura frenetica del combat system, è rappresentata dalla macchinosità richiesta per l’utilizzo degli oggetti nel menu di shortcut (presente in basso a destra nell’inquadratura): per utilizzare gli oggetti (richiamabili dal menu di pausa e inseribili nel menu a tendina in basso a destra) è richiesta la pressione in rapida successione del tasto LB/L (per aprire il menu a tendina e selezionare l’oggetto) e del tasto di conferma A/B mentre si sta rilasciando il tasto LB/L, pena la mancata esecuzione dell’azione.
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VALUTAZIONE FINALE - Astlibra Revision
Astlibra Revision vi catturerà con la sua doppia anima: in cui il combat system di tipo stylish-action si amalgama alla perfezione con la struttura gdr, che ne rappresenta il cuore pulsante. Il pretesto alla base della storia è abbastanza abusato, ma la sua narrazione coinvolgente e i personaggi ben scritti saranno in grado di incollarvi allo schermo per le circa 40 ore necessarie al completamento della storia principale. Il titolo ovviamente presenta alcune limitazioni, soprattutto nel design di alcuni nemici in cui Astlibra Revision mostra tutta la sua natura indie, ma questo non sminuisce la passione che traspare dall’impegno che KEIZO ha profuso nel gioco, crescendolo come fosse suo figlio (data la gestazione di 15 anni), con profonda dedizione e amore incondizionato.
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