Poker Club

All’uscita di un nuovo videogame, i propri gusti si mettono sempre al primo posto. Per questo motivo esistono tanti generi, che siano il Picchiaduro, il Platform, lo Sparatutto, e chi più ne ha più ne metta. Ma come ben si sa, non tutti i giochi sono colmi di azione o con una storia brillante; ce ne sono anche alcuni più tranquilli e pacati, all’interno di quel genere chiamato simulazione. E sebbene il genere simulativo sia perlopiù confinato a quello di automobili, ci sono anche nicchie un pò strambe ma molto interessanti.
Questo è il caso di Poker Club, che ci mette nei panni di un giocatore di Texas Hold’em in procinto di scalare le classifiche dei grandi tornei.

Gameplay

Non appena entreremo in Poker Club, esso ci conferirà una quantità di denaro (scambiabile in fiches) e che potremo aumentare giocando o semplicemente effettuando il login tutti i giorni.

A quel punto avremo la possibilità di scegliere tra diversi tavoli da gioco, ognuno di essi con il suo piccolo cambio di regole. Abbiamo ad esempio il tavolo classico, oppure uno a torneo in cui vince l’ultimo rimasto; o ancora un tavolo che vede una partita esclusivamente 1 contro 1.

Le possibilità sono molte, ma la cosa interessante è che tutti i giocatori che affronteremo sono altri esseri umani online; con l’arrivo di personaggi controllati dal computer solo nel caso ci sia qualche sedia vuota ancora da riempire. Tuttavia, almeno nella nostra esperienza, abbiamo sempre affrontato solo altri esseri umani e non è mai capitato che il computer abbia dovuto intromettersi.

Diamo per scontato che tutti conoscano il Poker, ma forse non tutti hanno familiarità con la variante Texas Hold’em. In questa versione ai giocatori vengono assegnate privatamente solo due carte, mentre altre cinque vengono messe scoperte sul tavolo e sono in comune tra tutti i giocatori.

Delle carte comuni ne vengono scoperte prima 3, poi 1, e poi l’ultima. Tra le varie scoperture i giocatori possono fare delle puntate che gli altri devono accettare per poter proseguire. Alla fine, i giocatori rimasti si danno battaglia con il risultato migliore che hanno tra le carte in mano e quelle in comune.

Atmosfera in Poker Club

Anche se il gioco in sè è molto statico, il tutto è abbellito dalle vere atmosfere di una partita di Poker, con ambientazione circostante sempre diversa a seconda del torneo e personaggi tutti diversi, personalizzati da ogni giocatore, con tanto di “oggetto fortunato” appoggiato alla loro parte del tavolo.

A proposito della personalizzazione, all’inizio potremo scegliere solamente alcune impostazioni di base, come la capigliatura, il colore della pelle, la forma del volto e i colori del vestiario. Tuttavia, proseguendo nel gioco e avanzando di livello (ottenendo punti esperienza da ogni tipo di azione e risultato durante le partite) sbloccheremo altre opzioni di personalizzazione, dagli occhiali, ai cappelli, fino ad arrivare anche a tatuaggi, skin delle fiches e disegni delle carte da gioco.

In conclusione

Poker Club non è sicuramente un gioco adatto a tutti. E’ chiaramente dedicato solo a chi ama i giochi di carte e in particolare appunto il Poker; quindi è indubbio che sia un gioco di nicchia. Tuttavia, in questa nicchia, è sicuramente il miglior simulatore di Poker mai fatto fino a questo momento, che ci sta facendo passare ogni giorno qualche ora di divertimento.