Legend of Keepers

Sono molti i videogiocatori che sono anche appassionati di giochi di ruolo. Che sia Dungeon & Dragons, Warhammer, Vampiri e chi più ne ha più ne metta, il “Master” fa affrontare agli eroi avventure incredibili. E quindi, in tal senso, molti sono i videogiochi che mettono l’utente alla guida di un gruppo di eroi. Pronti a esplorare imponenti dungeon e a sbaragliare orde di terribili mostri assetati di sangue. Sono ben pochi, tuttavia, quelli che ribaltano questa situazione, e Legend of Keepers è uno di essi. Ricordate Dungeon Keeper? Bene, anche qui saremo i padroni di un dungeon e dovremo affrontare gli sventurati eroi che vogliono mettersi contro di noi; ma mentre in Dungeon Keeper si procedeva in linea gestionale, con Legend of Keepers parliamo di un interessante Roguelite.

Prepariamo il nostro dungeon

In Legend of Keepers impersoneremo uno di tre Master dei dungeon. Il primo a essere utilizzabile è il Centauro Carnefice, mentre gli altri due sono da sbloccare successivamente. In questa ambientazione in cui i cattivi fanno parte di una azienda capitalista, i Master sono dipendenti che vengono messi alla guardia dei tesori dell’azienda; per proteggerli dagli eroi che entrano nei dungeon per uccidere dipendenti e ottenere le ricchezze dei nostri datori di lavoro.

Questo è inaccettabile: per questo è nostro compito gestire il nostro dungeon a seconda di quale gruppo di eroi (composto sempre da 3 personaggi) verrà a sfidarci. All’interno del dungeon sono disponibili più stanze, due di esse sono adibite ad una trappola, che può avere svariati effetti; due sono adibite agli scontri con i nostri minion (massimo 3 per stanza), e una a un incantesimo che il Master può lanciare sullo sventurato gruppo di eroi. Se questi ultimi saranno in grado di superare tutte le peripezie di queste stanze arriveranno a quella finale dove si trova il Master stesso; pronto a difendere il tesoro con la vita.

Battaglia a suon di sangue e lacrime

Gli eroi che entrano nel dungeon possiedono due diverse barre: quella della vita e quella del morale. Dotati di potentissime abilità e attacchi (generalmente molto più forti rispetto a quelle in possesso dei nostri dipendenti minion); il nostro scopo è sconfiggerli azzerando la loro barra della vita, o farli fuggire in preda al panico azzerandogli il morale. Trappole, incantesimi, e attacchi dei minion sono volti a fare una o l’altra cosa: sta a noi dunque decidere quale tattica è meglio adottare a seconda dei valori degli eroi che sono penetrati nel nostro dungeon.

La battaglia funziona come in un rpg a turni, a seconda della velocità dei personaggi si muoveranno prima eroi o minion, e ognuno di essi potrà effettuare un attacco volto a ferire o demoralizzare gli avversari. Sconfiggere i nemici ci garantirà sempre del denaro, più altre risorse in forma di sangue per i nemici uccisi e lacrime per i nemici terrorizzati. Queste tre risorse potranno essere utilizzate nella fase di gestione…

Un’azienda non va avanti da sola

Tra un combattimento e l’altro contro gli eroi, ci troveremo spesso all’interno di un menù nel quale, di settimana in settimana, avremo modo di scegliere diversi tipi di potenziamento. Ci sono eventi casuali, che possono darci vantaggi o svantaggi, oppure Mercanti, Allenatori e Architetti in grado di venderci o potenziare i nostri Mostri e le nostre Trappole in cambio di oro. Con Sangue e Lacrime potremo invece potenziare il nostro Master, migliorando le sue stat e la potenza di attacchi e incantesimi.

Dopo diverse settimane di allenamenti e eventi saremo costretti a fronteggiare un nuovo gruppo di eroi, fino ad arrivare, infine, al Campione della terra in cui ci troviamo. Vincere o venire sconfitti ci riporterà comunque a dover ricominciare il gioco daccapo, ma più saremo andati avanti più il nostro master otterrà punti abilità per poter potenziare passivamente le nostre truppe di partita in partita, dandoci così un minimo senso di avanzamento e miglioramento.

Non ci dilungheremo sul lato tecnico del titolo, poichè Legend of Keepers si fonda su tutt’altro che sulla grafica. Basti sapere che il tutto è creato con una pixelart molto raffinata e la colonna sonora è essenziale ma sempre molto adatta alla singola situazione.

In conclusione

Legend of Keepers è un roguelite molto interessante, adatto a brevi partite di qualche minuto così come a “chiusoni” di ore e ore. Nel lungo tempo a cui abbiamo giocato non ci ha mai annoiato, e sbloccare i nuovi Master garantisce molta aria fresca al titolo, che ci permetterà di utilizzare nuove strategie grazie alla tipologia completamente diversa di sgherri e incantesimi di cui sono dotati i 3 diversi personaggi.