Quando si parla di Vanillaware, si può pensare senz’altro a una casa produttrice che raramente sbaglia. I suoi giochi sono sempre freschi, originali, con meccaniche particolari e dannatamente divertenti. Dopo il loro ultimo successo di qualche anno fa, 13 Sentinels Aegis Rim, è da poco uscita la loro ultima fatica, Unicorn Overlord.
Unicorn Overlord è un titolo che, premesso l’utilizzo del classico stile grafico di Vanillaware con personaggi e ambientazioni disegnati a mano, unisce insieme due generi tattici molto diversi tra loro: il tactics alla Fire Emblem e l’RTS alla Warcraft.
Ambientato in un fantasy medievale, Unicorn Overlord narra le gesta di Alain, principe di un regno nel quale la regina è stata tradita dal suo più fidato generale. Quando esso ha ucciso la regina e preso il controllo del regno, Alain, ancora piccolo, è dovuto scappare, e ora a distanza di anni mette insieme un Esercito della Liberazione, atto a vendicarsi e riprendersi il suo legittimo trono. La storia di per sè, a parte alcuni punti molto alti, non è particolarmente originale e rimane abbastanza scontata. Tuttavia il setting di per sè, i personaggi, e il gameplay, contribuiscono a dare al tutto un’atmosfera davvero accattivante.
Nel corso di circa 50 ore di gioco potremo reclutare circa 60 personaggi originali (+ eventuali altri pg mercenari creati da noi stessi), ognuno con la loro storia e sottotrama, e con un sistema di affetto e amicizia che crescerà combattendo al loro fianco o mandando loro regali.
Le battaglie inizieranno in un campo aperto, dove vedremo le unità nemiche e eventuali roccaforti. Dalla nostra base avremo modo di schierare alcune nostre unità utilizzando punti azione (punti guadagnabili combattendo e conquistando roccaforte nemiche, e utilizzabili per schierare ulteriori unità e utilizzare abilità speciali dei personaggi). Ogni unità è composta da un numero compreso tra 1 e 6 personaggi, disposti tra prima e seconda linea. La prima parte del combattimento prevede una gestione RTS delle unità: dovremo mostrare ai nostri personaggi dove dirigersi, mentre anche i nemici faranno altrettanto cercando di conquistare la nostra base. Nel momento in cui una delle nostre unità entrerà in contatto con una nemica, inizierà la vera e propria battaglia. Qui le cose si fanno molto tattiche e interessanti, perchè questa battaglia proseguirà in maniera del tutto automatica a seconda delle skill dei personaggi che fanno parte delle unità. Ogni personaggio ha infatti delle abilità esclusive della propria classe, e queste abilità potremo settarle come vogliamo, in ordine di priorità e anche impostando parametri di attivazione. Per esempio, se abbiamo una chierica, potremo impostare che dovrà utilizzare le proprie azioni per curare solo i personaggi che si trovano sotto il 75% degli HP, mentre se non c’è nessun alleato in quelle condizioni potrà usare la sua azione per lanciare un’altra skill di supporto. Ciò, portato in battaglie con unità 6 VS 6, porta tutti gli scontri a una profondità unica che non mancherà di lasciare soddisfatti i giocatori più tattici.
Fuori dalla battaglia avremo invece modo di viaggiare con Alain per la mappa, ottenendo sidequest, materiali per ricostruire le città e affrontare anche alcuni minigiochi.
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VALUTAZIONE FINALE - Unicorn Overlord
Unicorn Overlord se la lotta senz'altro per la corona del miglior gioco mai sviluppato da Vanillaware. Si tratta di un rpg strategico molto profondo e appetibile, e i magici disegni caratteristici della software house non fanno che rendere il tutto ancor più meraviglioso.
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