Smalland: Survive the Wilds – Recensione

Sviluppato e pubblicato da Merge Games, Smalland: Survive the Wilds ci farà immergere in un’avventura unica alla grandezza di un insetto.

Introduzione

Smalland: Survive the Wilds si presenta come una fresca interpretazione del genere survival, catapultandoci in un’avventura in miniatura all’interno di una foresta rigogliosa. Il titolo è stato sviluppato con l’intento di offrire un’esperienza multigiocatore, ma sarà possibile giocare anche in modalità single player senza rovinare l’esperienza di gioco.
Con elementi familiari a chi ha già sperimentato titoli come Valheim o Ark, Smalland si distingue per la sua atmosfera accogliente.

Gameplay di Smalland: Survive the Wilds

Il gameplay come si può evincere dal titolo, è incentrato sulla sopravvivenza e sull’esplorazione.
La dimensione ridotta del nostro protagonista aggiunge un tocco unico, trasformando oggetti quotidiani e insetti in ostacoli importanti e risorse preziose.
Il personaggio con cui affronteremo la nostra avventura saremo noi a crearlo e personalizzarlo, scegliendo quali simpatiche antenne avere, fino al tipo di corporatura e colori vari.
Inoltre, elementi come la doma di creature e l’aggiornamento dell’equipaggiamento ci porteranno a un’esplorazione approfondita e a una strategia mirata per ogni situazione.
L’obiettivo principale sarà quello di raccogliere risorse, costruire rifugi, creare strumenti e armi, e cacciare per nutrirsi e difenderci dalle creature ostili. La meccanica di gioco è ben strutturata, riuscendo ad offrirci un’esperienza coinvolgente e spesso più che impegnativa. La gestione delle risorse, come ogni gioco del genere è fondamentale, e in quanto tale, Smalland ci offre una vasta gamma di materiali da raccogliere e utilizzare per creare oggetti. La caccia e la raccolta di cibo sono altre attività cruciali per mantenere la salute del personaggio. Inoltre, il sistema di crafting è ben sviluppato e permette di creare una vasta gamma di oggetti o strutture, l’importante è stare attenti all’arrivo della notte.

Storia

La trama non è qualcosa che il team di Merge Games avesse in mente per il titolo.
Tutto ruota attorno ad una missione di salvataggio della regina delle fate, la quale sarà molto malata e il nostro obiettivo, in quanto corpo dell’avanguardia, sarà trovare una cura. Ci troveremo quindi ad affrontare una serie di missioni e di obiettivi, che ci porteranno in uno sfondo narrativo che strizza l’occhio a varie serie fantasy.

Grafica ed effetti sonori

La grafica di Smalland: Survive the Wilds, pur non essendo eccellente è uno dei punti di forza del gioco. La prospettiva minuscola offre una visione unica del mondo, e le ambientazioni sono dettagliate e ben realizzate, contornate da colori vivaci e panorami piacevoli. La musica e gli effetti sonori sono ben integrati nel gioco, variando in modo equilibrato tra momenti di tranquilla esplorazione e di tensione pura.

Conclusione di Smalland: Survive the Wilds

Smalland: Survive the Wilds è un gioco di sopravvivenza coinvolgente e ben realizzato, che offre una prospettiva unica e una sfida impegnativa. La meccanica di gioco è ben strutturata e offre un’esperienza coinvolgente e appagante. La grafica e la musica sono state sviluppate in modo adatto, contribuendo a creare un’atmosfera immersiva e affascinante. Se siete appassionati di giochi di sopravvivenza e cercate un’esperienza di gioco nuova, Smalland è sicuramente un titolo da provare.